Biografia
Nel settembre 2009 Sofya Gulyak è stata insignita del primo premio e Medaglia d’Oro Principessa Mary al XVI Concorso Pianistico Internazionale di Leeds, prima donna in assoluto a ottenere simili riconoscimenti. Da allora si è esibita in tutto il mondo con grande successo. I suoi recital hanno avuto recensioni di plauso eccezionali e le sue apparizioni hanno riscosso commenti entusiastici da parte della critica e della stampa musicale internazionale. Sofya Gulyak è stata elogiata per la sua
«incredibile precisione e la squisita delicatezza del suono» ed è stata descritta come una grande stella dello spettacolo e definita la “Rachmaninov Star” dal Washington Post.
Il suo curriculum include premi ottenuti nei più prestigiosi concorsi pianistici internazionali: primo
premio al Concorso Pianistico William Kapell negli USA, al Maj Lind di Helsinki, al Concorso di
Tivoli a Copenhagen, all’Isang Yun International Piano Competition in Corea del Sud, al concorso
pianistico di San Marino; vincitrice inoltre del Concorso Busoni in Italia e del Concorso Pianistico
Marguerite Long di Parigi.
Ha suonato in tutto il mondo sia come solista in recital che in concerti con prestigiose orchestre: al
Teatro alla Scala e alla Sala Verdi di Milano, alla Hercules-Saal di Monaco, alla Salle Cortot, Salle
Gaveau e Salle Pleyel di Parigi. Ha suonato anche alla Sala Grande del Conservatorio di Mosca, al
Konzerthaus di Berlino, al Gewandhaus di Lipsia, al Kennedy Center di Washington, al Palais de
Musique di Strasburgo, all’Hong Kong City Hall, allo Shanghai Grand Theatre, al Tokyo Opera
City Hall, all’Osaka Symphony Hall, al Musashino Cultural Center di Tokyo, al Teatro dell’Opera
di Budapest, al National Forum of Music di Wroclaw, alla Finlandia Hall di Helsinki, alla
Bridgewater Hall a Manchester, al Teatro Municipal di Rio de Janeiro, all’auditorium Manzoni di
Bologna, alla Music Hall di Aberdeen, alla Salle Molière a Lione, alla Walt Disney Hall di Los
Angeles, al King Theatre a Rabat, al Kursaal di Berna, al Tivoli Concert Hall a Copenhagen.
Come solista si è esibita con la London Philharmonic Orchestra, la Finnish Radio Symphony, la
Filarmonica di San Pietroburgo, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra di Liverpool, la Halle
Orchestra, l’Orchestra Sinfonica della BBC Scozzese, l’Orchestra dell’Opera North, la Filarmonica
di Budapest, l’Orchestra della Fondazione dell’Arena di Verona, l’Orchestra Filarmonica di
Bologna, la Filarmonica di Bucarest, l’Orchestra Sinfonica di Stavanger, la Deutsche
Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz, l’orchestra OSUANL di Monterrey, la Rio de Janeiro
Symphony, l’Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca, la Filarmonica di Helsinki, l’Orchestra
Sinfonica di Copenhagen, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, la Ulster Symphony, l’Orchestra
Nazionale di Francia, le Orchestre Filarmoniche di Shangai, di Oulu, di Lipsia, Wroclaw, le
Orchestre Sinfoniche di Pensacola, di Tartarstan, delle Filippine e del Marocco.
Ha collaborato con direttori d’orchestra quali Vladimir Ashkenazy, Sakari Oramo, Mark Elder,
David Hill, Donald Runnicle, Vasily Petrenko, Giancarlo Guerrero, Karl-Heinz Steffens, Alan
Buribayev, Eiving Gullberg Jensen, Theodor Guschlbauer, Alexander Lazarev, Rory McDonald,
Eiji Oue, Danail Rachev, Fabio Mastrangelo, Michele Mariotti, Dalia Stasevska, Fuat Mansurov,
Alexander Sladkovsky, Marat Bisengaliev, Mario Kosik, Jesus Medina, Peter Rubardt e altri.
Ha partecipato a diversi festival tra i quali: Klavier Festival Ruhr, il Festival Chopin di Duzniki-
Zdroj, il Festival du Sceaux, il Keyboard Festival Internazionale di New York, il Festival
Internazionale di Strasburgo, il Festival Busoni, il Festival di Harrogate, il Festival Pianistico di
Cracovia, il Festival Pianistico di Nuova Zelanda, il Ravello Festival, il Festival Chopin di Parigi, il
Shanghai International Piano Festival e molti altri.
Per la casa discografica Champs Hill Records, ha pubblicato nel 2013 un CD di compositori russi
(Medtner, Rachmaninov e Prokofiev) insignito con 5 stelle dalle rivista Diapason e Gramophone.
Altra registrazione nel 2015 per Piano Classics con musiche di Brahms, ottenendo ottime recensioni
da parte di American Record Guide e Fanfare Magazine. Sempre per la Champs Hill Records nel
2017 e uscito il CD con le Ciaccone per pianoforte che ha ricevuto ugualmente una critica
entusiastica su Artdesk e Fanfare Magazine.
Sofya Gulyak è nata a Kazan (Russia), dove ha studiato in un collegio musicale con Nailya
Khakimova e in seguito al Conservatorio di Stato con il professor Elfiya Burnasheva. Si è anche
diplomata all’Ecole Normale di musica Alfred Cortot di Parigi con il massimo dei voti. Ha
proseguito gli studi musicali all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola “Incontri coi
Maestri” con Boris Petrushansky e al Royal College of Music di Londra con Vanessa Latarche.
È stata invitata quale membro di giuria in parecchi concorsi pianistici internazionali in Italia,
Serbia, Francia, Grecia, Stati Uniti, Cina e, in ambito didattico, insegnante di Masterclass in Cina,
Italia, Australia, Nuova Zelanda, Filippine, Hong Kong, Messico, Canada, Stati Uniti e Germania.
E docente di pianoforte al Royal College of Music di Londra e dal 2016 al 2018 e stata docente
ospite al conservatorio “Monteverdi” di Bolzano. È inoltre direttore artistico del Concorso Pianistico Internazionale “Roberta Gallinari” a Pieve di Cento(BO).
Parecchi suoi concerti sono stati trasmessi alla radio e alla televisione in diversi stati: Russia,
Polonia, Francia, Italia, Germania, Stati Uniti, Finlandia, Danimarca, Serbia, Nuova Zelanda,
Regno Unito (BBC3 e BBC4).